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L’importanza del berretto da ciclismo
I cappellini da ciclismo non possono mancare nel guardaroba di ogni ciclista. Dagli appassionati di MTB o bici da corsa, fino a chi usa le due ruote per spostarsi in città. Oltre a essere una bella aggiunta all’outfit, proteggono la testa (ma anche gli occhi) dal sole estivo e dal freddo invernale. Ne esistono tanti tipi diversi: vediamo allora come scegliere quello giusto. Continua a leggere
Quali sono le caratteristiche di un cappello da ciclismo e quali tipi esistono?
La caratteristica principale di un cappello da bici, che lo distingue dagli altri copricapo, è il profilo sottile: dopotutto, è progettato per essere indossato sotto il casco e quindi deve aderire bene alla testa del ciclista. Come vedremo più avanti, poi, un cappello da ciclista è realizzato in materiali tecnici che aiutano a far fuoriuscire l’umidità, ed è spesso proposto in colori accesi per migliorare la visibilità dei ciclisti sulla strada o sui trail.
Sullo shop di BIKE24 trovi diversi tipi di copricapo, dai cappellini per MTB fino ai cappellini per bici da corsa. Puoi optare per un berretto classico, detto anche "cappello alla belga", caratterizzato da una struttura a più pannelli, da una fascia elastica per la vestibilità e da un becco corto e rigido. Ci sono poi i berretti a cranio, conosciuti anche come berretti da casco, poco ingombranti e aderenti alla testa. In alternativa, puoi anche acquistare uno scaldacollo, indumenti tubolari in tessuto progettati per essere indossati intorno al collo nei mesi invernali, o per un passamontagna per ciclisti, che offrono una copertura completa per la testa, il collo e il viso e che sono destinati all'uso nelle condizioni più fredde dell'inverno.
Come scegliere il giusto cappellino per la bici?
Scegli un berretto da ciclismo con un design che ti piace, magari da abbinare alle tue scarpe da ciclismo o alla tuta da ciclismo. Alcuni modelli sono caratterizzati da disegni vistosi e colori vivaci, mentre altri sono più sobri. Ecco altri aspetti da tenere a mente quando scegli un cappellino sottocasco da ciclismo:
Stagione: se i berretti da ciclismo invernali hanno proprietà idrorepellenti e termiche per intrappolare uno strato d'aria vicino alla pelle e aiutarti a mantenere il calore, i berretti estivi leggeri sono invece progettati per tenere il sole e il sudore lontano dagli occhi, per cui è essenziale che il beccuccio o la visiera facciano ombra. Alcuni berretti estivi sono progettati specificamente per proteggere il cuoio capelluto dai dannosi raggi UV che possono causare brutte scottature attraverso le prese d'aria del casco.
Materiale: i berretti da ciclismo possono essere realizzati in materiali naturali (lana merino o cotone) o in fibre sintetiche (poliestere, microfibra di pile o nylon), proprio come i pantaloni da ciclismo, i manicotti, i gambali e le ginocchiere. Se i primi offrono eccellenti proprietà termiche e una naturale capacità di assorbire il sudore e gli odori, i secondi gestiscono meglio l’umidità.
Visiera: puoi scegliere un tipo con visiera (più indicato per l’estate) o senza (più indicato per l’inverno). La visiera può essere utile per offrire ombra ed evitare che il sudore finisca negli occhi e può essere anche girata verso l’alto quando non serve.
Proprietà termiche: per allenarti in inverno, è bene scegliere un berretto che ti tenga caldo e isolato. I berretti in lana o in microfibra sintetica sono ottimi, in questo senso, e molti marchi utilizzano materiali con trattamenti aggiuntivi o membrane idrorepellenti e antivento.
Proprietà riflettenti: se intendi utilizzare il copricapo durante gli spostamenti in città, i pannelli o i profili riflettenti, o anche un berretto o un buffetto ad alta visibilità, ti aiuteranno a farti vedere e a rimanere al sicuro.
Adesso che conosci le caratteristiche e le funzioni più importanti dei berretti da ciclismo, non ti resta che passare all'azione, il tuo nuovo cappellino per bici ti aspetta già nel nostro shop online BIKE24!