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La corona per bici da corsa: denti che mordono l'asfalto

Tonda od ovale? Meglio aggiungere, o meglio togliere un dente? Se ti stai facendo queste domande è perché stai scegliendo una nuova corona anteriore per bici da corsa. Se hai qualche dubbio in merito a cosa faccia veramente per te, non preoccuparti, continua a leggere e le corone della bici da corsa non avranno più segreti per te. Continua a leggere

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Come scegliere le corone per bici da corsa

La corona della bici da strada è un componente che si cambia molto raramente per usura, resistono molte decine di migliaia di chilometri. Solitamente si cambiano quando i denti diventano aguzzi, assumono la forma detta a pinna, o a dente, di squalo. Ma, oltre all'usura, potresti avere voglia di provare una dentatura diversa, maggiore o minore, o, perché no, una forma diversa, ovale o asimmetrica. Ma per farlo devi tenere in considerazione alcuni parametri di compatibilità, vediamo quali.

Il numero di velocità delle corone per bici da corsa

La nuova corona per la tua bici da corsa deve integrarsi perfettamente con la trasmissione della tua bici e il primo parametro da tenere in considerazione sono le velocità, ossia il numero di pignoni posteriori, e di conseguenza la larghezza della catena con cui lavora la corona. Le corone per bici da corsa moderne vanno da 9 a 13 velocità. Solitamente la corona è compatibile con una forchetta di velocità, e catene correlate. Ad esempio, abbiamo corone per bici da corsa per 9-10 velocità o 11-12 velocità.

Un caso particolare, che deve essere trattato a parte, è la monocorona. Non molto diffusa sulla bici da strada, ma la monocorona è la corona gravel per eccellenza, oltre che essere regine delle corone MTB, e adotta un sistema particolare di ritenzione della catena generalmente chiamato Narrow Wide. Queste corone non sono compatibili con trasmissioni doppie o triple anche a parità di numero di pignoni. Detto del numero di velocità, bisogna introdurre il concetto di girobulloni.

Il girobulloni delle corone anteriori bici da corsa e la loro posizione

Il girobulloni, spesso indicato con l'acronimo BCD (Bolt Circle Diameter, diametro dell'anello dei bulloni, in inglese), è la misura che indica che la corona può essere avvitata sulla tua guarnitura perché le asole della corona sono in linea con quelle della pedivella, in pratica quanto sono distanti tra loro le viti della corone.

Per le bici da corsa il BCD più diffuso è quello di 110 mm, chiamato compact, ma ormai praticamente diventato lo standard. Compact perché in passato, fino a venti anni fa, il diametro più adottato era invece di 130 mm per Shimano - SRAM e guarniture compatibili, e 135 mm per Campagnolo, da qui la definizione di girobulloni per doppia tradizionale. La corona tradizionale non può ospitare corone piccole minori di 38 denti (Shimano) o 39 (Campagnolo). Da rimarcare che, pur a parità di girobulloni, le corone Shimano-SRAM e Campagnolo non sono intercambiabili perché le asole non sono allineate. 

Correlato al girobulloni, non bisogna dimenticare che le corone si differenziano anche per posizione, per cui potremmo, ad esempio, avere una corona per bici da corsa da 46 denti ma per posizione interna e una con lo stesso numero di denti per posizione esterna.
In caso di tripla avremmo anche la posizione intermedia.

Il girobulloni limita il numero di denti della corona interna: il BDC da 110 mm non scende sotto i 34 denti, ad esempio, per cui abbiamo la subcompact da girobulloni 90 mm per corone da 30 denti. Per la corona grande, invece, non vi sono limiti se non la sua rigidità strutturale. E una volta stabilite le compatibilità, non ti resta che scegliere la corona tecnicamente adatta a te.

Corone per bici da corsa ovali o tonde

L'argomento sui vantaggi delle corone per bici da corsa non tonde è dibattuto ed l'adozione è un tema molto personale, possiamo solo dirti che se vuoi provare, esiste una corona per bici da corsa ovale, o asimmetrica, compatibile con ogni tipo di guarnitura per bici da corsa. Manca solo un argomento per completare il discorso corone bici da corsa: il materiale di cui sono fatte.

Corone da bici da corsa in carbonio o alluminio?

In questo campo regna incontrastato l'alluminio grazie al suo rapporto favorevole tra peso/rigidità/durata. Ma se sei alla ricerca di materiali leggerissimi per la prestazione in gara, esistono anche corone per bici da corsa in carbonio. Prestazioni massime, ma con lo scotto di costi maggiori e durata minore, insomma una corona non per la bici da allenamento! Adesso sai tutto sulle corone per bici da corsa, quindi

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