Le corone della bici: i denti che fanno la differenza

Dopo migliaia di chilometri di onorato servizio, i denti delle corone della tua bici ormai hanno assunto la forma cosiddetta a dente di squalo, ossia assottigliata e appuntita. Quando l'usura è tale, la catena non rimane ben salda sulle corone della tua bici e la deragliata anteriore si fa incerta. È il momento di acquistare una coppia di nuove corone per la tua bici. Ma non è solo questo il motivo per cui potresti procedere alla sostituzione delle corone montate sulla tua guarnitura, visto che potresti avere l'esigenza di montarne un paio, o solo una, con un maggior numero di denti, o, all’opposto, un minor numero di denti. Oppure voler provare delle corone da bici ovali. Ma per fare ciò devi conoscere come è fatta una corona da bici e quali sono i parametri da tenere in considerazione per acquistarne una nuova. Andiamo ad analizzarli.

Questa è la prima scelta che dovrai compiere in fase di acquisto. Per corone originali intendiamo esattamente le stesse, per marca, tipologia e numero di denti, previste dalla tua guarnitura appena uscita dalla fabbrica. Naturalmente questa è la scelta che pone meno problemi in fase si acquisto di nuove corone per bici, basterà annotarsi il modello, magari definito da un codice del marchio produttore. Come detto in precedenza, potresti voler cambiare le corone della tua bicicletta non perché usurate, ma per provare una diversa dentatura, ad esempio. In questo caso la scelta può ricadere tra corone dello stesso marchio e modello della tua guarnitura, oppure corone compatibili prodotte da aziende terze. In quest'ultimo caso ecco quali sono i fattori che determina la compatibilità con la guarnitura a cui andrai a sostituire le corone.

Nei primi anni del nuovo millennio, grazie soprattutto a FSA, hanno fatto la comparsa le guarniture compact per le bici da corsa, ossia dalle tradizionali corone 52-39, parliamo del numero di denti, si passava alle 50-34. Una piccola rivoluzione mutuata dalla MTB e in seguito alla quale il termine girobulloni, BCD - Bolt Circle Diameter - in inglese, è entrato nella terminologia corrente del ciclismo. Per montare le nuove corone sulla bici serviva, infatti, un girobulloni da 110 mm contro quello da 135 (Campagnolo) o 130 (Shimano e compatibili) diffuso fino a quel momento. Senza entrare troppo nel tecnico, il girobulloni è la distanza tra le opposte, quindi il valore di diametro, asole in cui si fissano le corone alla pedivella di destra attraverso gli appositi bulloni, esagonali o torx. È importante sapere questo valore perché determina la compatibilità in maniera perentoria, non è infatti possibile installare corone con girobulloni diverso da quello previsto dalla guarnitura. Possiamo dire che il girobulloni 110 è diventato lo standard per le corone da bici da corsa, mentre le corone da MTB dove troviamo facilmente guarniture triple, doppie o monocorona, non abbiamo un girobulloni predominante, ma misure come 104/64 o 76.

Altro parametro da tenere in considerazione è il numero di bracci, e quindi i punti di fissaggio della corona, della pedivella destra e l'interrasse delle asole di fissaggio. Oggi lo standard è il quattro bracci, ma attenzione che esistono anche pedivelle a cinque bracci e ovviamente le corone dei due sistemi non sono intercambiabili.
Arrivando all'interasse, bisogna fare attenzione che, anche a identico girobulloni, i diversi produttori hanno adottato diversi interassi. Controlla bene questo parametro per le corone aftermarket, che di solito indicano la compatibilità con Shimano, SRAM, Campagnolo, FSA, Rotor, etc.

Alcune guarniture usano un sistema di fissaggio diretto, simile a quello del pacco pignoni, in inglese direct mount, generalmente per la corona piccola. Verifica che la tua guarnitura non rientri in questa tipologia, visto che dovrai montare una corona specifica.

Sebbene il numero di velocità non sia un parametro così rigido da rispettare come per il pacco pignoni, anche le corone della bicicletta nascono per un range di velocità. Parliamo di range perché troviamo corone per 9-10 velocità, 10-11, etc.

Si potrebbe pensare che se a una guarnitura doppia togliamo una corona, automaticamente si trasforma in una efficientissima monocorona. Così non è perché, essendo le bici monocorona prive di deragliatore anteriore che non solo fa da cambio ma anche da guidacatena, una corona mono è progettata trattenere saldamente la catena sui denti. Se vuoi quindi utilizzare una corona da bici come monocorona, il consiglio è installarne una progettata appositamente per quello scopo, ossia con la tecnologia Narrow Wide o simile. 

Non è raro che chi pedala soprattutto in salita consumi la corona piccola, e viceversa chi abita in pianura quella grande, non è inusuale che si debba, o si voglia, cambiare una solo corona del set. Tecnicamente è possibile sostituire una sola corona e in commercio si trovano i ricambi spaiati, ma spesso i costruttori progettano le due corone come un sistema unico che lavora al meglio come binomio, parlando di una guarnitura doppia, ma il discorso può essere ovviamente esteso anche alla tripla. La combinazione di corone agevola la deragliata, attraverso inviti e rampe posizionati in punti specifici delle due corone. Il consiglio, quindi, è di sostituire anche una solo corona sulla bici, ma del tipo e del numero di denti studiato dal produttore per lavorare in sinergia con quella che non andiamo a sostituire.

Se ti stavi chiedendo se puoi montare delle corone ovali sulla tua pedivella, sappi che quasi sicuramente la risposta è sì. Dovrai solo procurarti le corrette corone ovali seguendo i parametri di compatibilità spiegati in precedenza, leggi quindi attentamente la scheda tecnica della tua guarnitura e delle corone ovali che intendi installare sulla tua bici.

Le corone che si montano sulla guarnitura da BMX in gran parte esulano da tutto quanto abbiamo detto fino a ora. Queste corone, sprocket nella terminologia inglese molto usata tra i bmxer, hanno un numero di denti molto ridotto, solitamente 25 o 28, e, per avere la massima rigidità e restituire la maggior sensazione di controllo sotto la pedalata, si innestano direttamente sull'asse della guarnitura, un sistema quindi direct mount, per cui in fase di acquisto dovrai tenere anche in considerazione il diametro dell'asse, i più diffusi sono da19 - 22 o 24 mm, anche se bisogna aggiungere che molti sprocket sono forniti di adattatori. Pur se singlespeed, anche la catena può variare dalla classica 1/8", verifica quale standard adotta la tua BMX.

Ora che conosci tutto quello che ti serve per acquistare le corone nuove per la tua bici, devi solo installarle. Escludendo i sistemi direct mount, dovrai solo avvitare i bulloni in ciascuna asola con una chiave esagonale, la brugola, o torx, dipende dal costruttore. Rispetta le coppie di serraggio indicate e in pochi minuti sarai pronto per partire per le tue nuove avventure. Ma hai già scelto le tue nuove corone da bici qui su BIKE24 nel nostro shop online?