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Pedali da bicicletta – Potenza ai piedi

Una volta in sella, restano nascosti sotto le nostre scarpe, ma anche se non li vediamo, li sentiamo. C'è chi ricerca più libertà di movimento e usa i pedali flat, c'è chi invece preferisce connettersi alla propria bici e monta i pedali a sgancio rapido. A diverse abitudini e diverse discipline del ciclismo, un pedale diverso. Ecco una rapida guida per aiutarti nella tua scelta. Continua a leggere

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Che pedale devo scegliere?

Fino alla metà degli anni ottanta, esisteva un solo tipo di pedali per bicicletta, quello tradizionale che tutti abbiamo avuto da bambini dal triciclo in poi. Vi erano piccoli varianti determinate dal materiale con cui erano costruiti, pesante acciaio o leggero alluminio, e dall'utilizzo della gabbietta puntapiedi, con cinghietti di serraggio, per i modelli da corsa. Dall'introduzione del primo pedale a sgancio rapido tra i professionisti su strada, i pedali bici si sono evoluti in un tempo brevissimo. Oggi abbiamo la possibilità di avere più controllo e sicurezza allo stesso tempo.

Hai scelto la tua nuova bici, ma non è provvista di pedali? Il mercato offre una vasta gamma di pedali per bicicletta, con la nostra guida troverai quello che ti permetterà di massimizzare la tua esperienza in bici.

Pedale flat o automatico? Questo il dilemma

Anche il più amletico dei ciclisti non ha dubbi nella scelta dei pedali per la bicicletta da corsa: pedali automatici. All'opposto, la scelta del pedale per la BMX è quasi obbligata: flat. Il discorso si fa un po' più complicato, e dettato da preferenze personali, quando si parla di pedali MTB. E ora abbiamo anche il Gravel… Ma vediamo le categorie generali in cui possiamo suddividere i pedali.

Pedali flat

Sono i pedali per bicicletta tradizionali, detti anche liberi o piatti. Il pedale per BMX per antonomasia, ma è largamente diffuso anche nelle discipline Gravity della MTB. I materiali utilizzati vanno dalla plastica per i modelli più semplici, all'alluminio per quelli più leggeri e performanti, passando per il robustissimo, ma pesante, acciaio. La superficie di appoggio è molto ampia ed è puntellata di pin, i “chiodini” che favoriscono la presa delle scarpe la cui suola è bene sia di mescola molto morbida per la massima aderenza. È anche il pedale ideale chi usa la MTB front per passeggiate prevalentemente in pianura, magari dotato di puntale, perché può essere usato con le sneakers che tutti abbiamo nella scarpiera o, meglio, le scarpe da trekking leggere. La manutenzione è quasi inesistente, solo un periodico ingrassaggio dei rotismi dell'asse per chi ne fa un uso molto intenso.

Pedali per bici da corsa

Quando parliamo di pedali per bici da corsa o da strada, parliamo sempre di pedali a sgancio rapido, in particolare di quelli caratterizzati dalla tacchetta a tre fori. Quando parliamo di fori delle tacchette, o dei pedali, in realtà parliamo dei fori filettati presenti sulla scarpa per fissare la tacchetta. È il primo pedale automatico della storia della bicicletta, ideato dalla francese LOOK, e trae ispirazione dagli attacchi da sci prodotti dallo stesso marchio transalpino. All'inizio venivano chiamati pedali di sicurezza, perché erano in alternativa alla pericolosa gabbietta con cinghietto usata dai corridori su strada. Nel pedale automatico il piede è trattenuto da un meccanismo a molla, o una lama in carbonio in alcuni modelli di alta gamma, attraverso le tacchette fissate alla scarpa predisposta. Permette di agganciarsi saldamente alla bici per la massima spinta e trazione sui pedali, e, soprattutto, sganciarsi immediatamente in caso di bisogno. Hanno una buona superficie di appoggio e necessitano di scarpe apposite su cui si fissa la tacchetta in plastica.

Le tacchette Look e Shimano sono le più diffuse e necessitano di una scarpa con suola a tre fori. Esistono molti pedali Look-compatibili che utilizzano la stessa tacchetta, o molto simile. Speedplay è l'unico pedale da strada con aggancio su entrambi i lati e con tacchette a quattro fori che necessitano di scarpe apposite, anche se esistono adattatori per scarpe a tre fori.

La superficie di appoggio è simile per tutti i pedali a tre fori. Il sistema scarpa-pedale si affida a solette molto rigide, spesso rigidissime in carbonio. Tanto il connubio scarpa pedale è performante in bici, tanto è scomodo scesi di sella. È il sistema ideale per chi cerca il massimo del wattaggio in bici: i puristi della bici da corsa. Gli altri potrebbero trovare scomodo “camminare a papera”, con il rischio di scivolare, nella sosta al bar o per la foto ricordo. La manutenzione è come quella dei pedali flat, in più solo una goccia d'olio al meccanismo di ritenzione, se a molla, per evitare scricchiolii. Le tacchette in plastica sono soggette a rapida usura e vanno sostituite periodicamente.

Pedali per MTB e Gravel

Parlare di pedali da Mountain Bike, e da qualche anno per Gravel, è aprire un universo quasi infinito, ma cerchiamo di delimitarne i confini. Come abbiamo detto, nelle specialità Gravity si usano anche i pedali flat, per cui ti rimandiamo al paragrafo sopra. Nelle altre discipline della MTB si usa il pedale con tacchetta a due fori e due facce di aggancio, comunemente detto SPD, dal primo pedale automatico per MTB apparso sul mercato a opera di Shimano agli inizi anni ottanta. Oggi troviamo diversi pedali automatici da MTB prodotti da diversi marchi, ma il sistema di aggancio e di fissaggio della tacchetta è praticamente lo stesso per tutti.

Oltre alla tacchetta di dimensioni ridotte in metallo a due fori, quello che differenza i pedali ad aggancio rapido da MTB da quelli da strada, è la possibilità di aggancio su entrambi i lati. Funzione molto utile per le ripartenze sulle salite ripide e per i principianti che non devono “cercare” la parte corretta del pedale per agganciarsi. Il tempo di apprendimento e adattamento per usare questo pedale è ridotto rispetto a quello da strada. Dato che in MTB è normale scendere e spingere la bici, la tacchetta è incassata nella suola, permettendo una camminata praticamente normale e molto sicura su ogni terreno. Il doppio sistema di attacco fa lievitare leggermente i pesi e la superficie di appoggio è ridotta rispetto al pedale da strada, ma questi pedali sono pensati per la guidabilità della bici, anche in condizioni di fango e neve, più che per la pura espressione di watt. Per il Gravity, ma sono usati anche in altre discipline MTB, sono presenti sul mercato pedali a sgancio rapido su entrambi i lati con una corona esterna che aumenta la superficie di appoggio e che ti permette di pedalare anche senza essere agganciato.

Come per tutti i pedali, le loro caratteristiche sono influenzate dalla scarpa con cui li abbiniamo. Una scarpa con suola più o meno rigida permetterà di massimizzare la spinta o privilegiare il comfort.

Sono i pedali che necessitano di una certa manutenzione se usati intensamente. Oltre a quella comune a tutti i pedali dell'asse, il sistema di aggancio deve essere mantenuto pulito e lubrificato, pena il non funzionamento. Nulla di cui preoccuparsi, solo non riporre la tua MTB sempre ricoperta di fango, alla lunga potrebbe ribellarsi! Di contro, la sua tacchetta a due fori in metallo è praticamente eterna.

Pedali doppia funzione

Anche detto dual function in inglese. Sono l'anello di collegamento tra i pedali flat e quelli automatici MTB. Su una superficie sono pedali tradizionali, su quella opposta ospitano un meccanismo di aggancio per tacchetta a due fori. Ideali per MTB casual, Gravel, spostamenti quotidiani, ma soprattutto turismo in bicicletta. Se sei un cicloviaggiatore, la doppia possibilità di aggancio ti permetterà di pedalare con qualsiasi scarpa e in ogni situazione. Sono i pedali versatili per eccellenza. Ovviamente per superficie di appoggio e manutenzione sono un mix tra pedali flat e pedali MTB e necessitano della tacchetta a due fori.

Posso montare un pedale MTB sulla bici da corsa?

Si, senza problemi! I perni dei pedali e relative filettature delle pedivelle hanno lo stesso passo standard (9/16"x 20 TPI) in ogni disciplina e sono intercambiabili. Fai attenzione solo per alcuni pedali BMX che hanno il perno maggiorato. Non farti problemi di classificazione e monta sulla tua bici il pedale che più fa per te!

Guida all'acquisto delle tacchette

Ti hanno regalato un paio di pedali automatici usati o è il momento di cambiare la tacchette sui tuoi. Per non far un acquisto errato, abbiamo compilato questa guida riassuntiva delle principali tacchette presenti sul mercato.

Tacchette corsa strada

  • Look Delta (i primi modelli di pedale)
  • Look Keo (i modelli più recenti)
  • Time (Iclick - RXS)
  • Shimano SPD-SL (tre fori da strada)
  • Speedplay (quattro fori)

Tacchete MTB - Gravel (due fori)

  • Shimano SPD (due fori MTB)
  • Time
  • Look
  • Crankbrothers

Montare i pedali

Installare i pedali è semplicissimo e non serve nessuna attrezzatura specifica, ma solo:

  • Grasso al litio
  • Chiave spaccata da 15 (in alternativa al sistema a brugola)
  • Chiave a brugola da 6 o 8 mm

Quello che ti serve assolutamente è un po' di attenzione, perché la coppia di pedali è composta da un pedale destro e uno sinistro. Solitamente sull'asse vicino al punto d'innesto sulla pedivella, nel pedale destro è stampigliata una R (Right) e in quello sinistro una L (Left), cosa li differenzia è la filettatura. Il pedale destro si avvita in senso orario, quello sinistro in senso antiorario. Essenzialmente, si avvitano entrambi nel senso di marcia della bici. Ingrassa la filettatura con il grasso al litio, ringrazierai di averlo fatto la prima volta che li smonterai, e avvita a mano per i primi filetti, ti permetterà di non imboccare storto il filetto, danneggiandolo. Usa la brugola (incasso sulla parte esterna dell'asse) o la chiave per serrare bene in pedali. Assicurati che siano stretti a sufficienza, bene a battuta sulla pedivella. Come sempre, la rete ci viene incontro e troverai molti tutorial a proposito, ma se non ti senti sicuro, fallo fare a un professionista, ne va della tua sicurezza.

Hai voluto la bicicletta? E adesso i pedali…

Bici nuova, pedali da bici nuovi, magari anche scarpe da bici nuove. Hai tutto quello che ti serve, adesso i tuoi pedali nuovi devi solo farli girare!