Allaccia le tue scarpe da corsa e scappa via da tutto: Attualmente stiamo vivendo un vero e proprio boom di corse. Nelle strade e nei parchi, ovunque cerchiamo di fuggire dalla vita quotidiana, almeno un po'. Fuori dalle nostre quattro mura, lontano dagli schermi e dagli algoritmi, correre può essere un modo per trovare se stessi. Molti sperimentano il jogging quotidiano come liberatorio, specialmente in questi tempi. Durante la pandemia, sempre più persone hanno scoperto la corsa da sole. Il bello è che non ci vuole altro che un paio di scarpe da corsa e il coraggio di fare il primo passo.
La corsa è prima di tutto una competizione con se stessi. Combattiamo contro i nostri limiti e i nostri dubbi, ma questo testare i propri limiti e crescere oltre se stessi può anche dare fiducia in se stessi - il tipo di fiducia in se stessi che va oltre lo sport.
Come l'americano Justin Gallegos, che ora corre 80 chilometri a settimana nonostante la sua paralisi cerebrale, che rende anche camminare una sfida. "Non credo nei limiti", dice. "Voglio essere ricordato come qualcuno che ha mostrato alla gente che l'apparentemente impossibile è possibile". O Mimi Anderson, che non ha iniziato a correre fino all'età di 36 anni e non poteva durare un minuto sul tapis roulant allora. Oggi, a 58 anni, il britannico detiene tre record mondiali su distanze estreme. Se le si chiede perché corre, risponde: "Perché posso".
La corsaè uno sport solitario, eppure i collettivi di corsa urbana hanno trovato il modo di dare alla corsa un significato che trascende gli individui e rende la corsa stessa un atto politico. "Siamo una controcultura perché permettiamo ad altri tipi di corpo, ad altri stili di vita di partecipare alle culture tradizionali della corsa", dice Júnior Negão. "Per noi, la corsa non è una competizione, ma un mezzo di rappresentazione culturale". La Ghetto Run Crew, fondata da lui e da sua moglie Gisele Nascimento, recupera le strade delle favelas di Rio de Janeiro di notte. La corsa è diventata un mezzo di emancipazione sociale per i due. I fondatori del collettivo berlinese Wayv Run Thị Minh Huyền Nguyễn e Daniel Medina si sono anche posti l'obiettivo di far muovere persone di colore, donne e LGBTQI*. Loro stessi fanno una campagna attiva per loro, per i loro corpi, per essere visibili nelle strade e nella scena della corsa. "Nella corsa, è una cosa molto politica" dice Medina. "Non tutti hanno l'energia per essere visibili", ma per molti membri, correre dà loro forza. "Il giorno della corsa sei da solo, ma la vittoria collettiva è molto più forte della vittoria individuale".
Anche se al momento sembra che siamo soli nei nostri pensieri, la corsa è molto più di una tendenza salutista: anche adesso, con almeno due metri tra di noi, c'è un tacito senso di solidarietà tra chi fa jogging. Per ora, continueremo ad annuire con leggerezza, ma questo libro è un'ispirazione per continuare a correre - fino al traguardo delle gare veramente grandi o della prossima mezza maratona locale.
Dall'Ultra-Trail du Mont-Blanc e la famigerata Badwater 135 attraverso la Death Valley californiana alla Athens Authentic Marathon, che segue il percorso originale di 42,2 km tra Maratona e Atene, considerato il luogo di nascita della corsa, o la Great Wall Marathon in Cina, considerata una delle più dure al mondo poiché i corridori devono scalare più di 5.Running Miracles presenta 25 maratone e trail run in tutto il mondo, ti incoraggia a fissare nuovi obiettivi e motiva i corridori appassionati e quelli che vogliono diventarlo.
Nick Butter è un corridore britannico di lunga distanza, avventuriero e allenatore motivazionale. Nel 2019, è diventato la prima persona a correre una maratona in ogni paese del mondo. Gli ci sono voluti solo 23 mesi per farlo.
| Nome del prodotto: | gestalten Laufwunder - Marathons, Ultraläufe und die Lust daran |
| Produttore: | gestalten |
| Numero articolo: | GST559931 |
| Attività: | Corsa, Trailrunning |
| Edizione (libri): | Libro illustrato, Rapporto di viaggio |
| ISBN: | 978-3-96704-012-8 |
| Data di visualizzazione: | 27.04.2021 |
| Numero pagine: | 256 |
| Autore/Editore: | gestalten & Nick Butter |
| Editore: | gestalten |
| Libro in brossura/cartonato: | Copertina rigida |
| Genere libro: | Marathon / Ultrarunning |
| Paesi: | Francia, Italia, Svizzera, Gran Bretagna, Portogallo, Svezia, Norvegia, Canada, China, Greece, Guatemala, Jordan, Mongolia, Myanmar, Nepal, Russia, South Africa |
| Anno modello: | 2021 |
| Peso: | 1314g |
| GTIN: | 9783967040128 |