Borsine e borracce porta attrezzi per pedalare senza pensieri

Mondo esploso, universo in veloce e continua espansione, sono formule che si applicano spesso, per non dire sempre, all'industria ciclistica. Ma non sono solo frasi fatte e per le borse da bici sono vere più che mai. Sembrano passati secoli da quando il tubolare di scorta si legava sotto la sella con il cinghietto di cuoio logoro usato in precedenza per il puntapiedi dei pedali.

Ma oggi non solo abbiamo borselli per contenere tutto il necessario in caso di foratura, ma anche false borracce per portarsi dietro quasi tutto il necessario per porre rimedio alle varie noie meccaniche che possono capitare per strada.
E se è vero che oggi girare in bici ha mille sfaccettature, per la borse da sella per bici non poteva non coprire tutte le diverse esigenze.

Ma vediamo di fare ordine in questo oceano di proposte e di raggrupparle due categorie generali: i le borse porta attrezzi e le false borracce porta attrezzi.

In questa categoria inseriamo tutti i borselli da sella di dimensioni contenute che contengono il kit minimale per concludere il giro in caso di foratura o lievi incidenti meccanici, ad esempio il cambio che inizia a fare le bizze.

Avere una borsa sottosella dedicata, rispetto a riporre l'attrezzatura in una borsa da manubrio o in un marsupio, consente di avere tutto ciò che serve per ripartire in fretta velocemente alla mano e ordinato. Se non bastasse, la borsina da sella, generalmente, rimane attaccata alla bici anche in garage, per cui non c'è il pericolo di dimenticarsela a casa.

Quando parliamo di dimensioni contenute, intendiamo la misura standard da circa mezzo litro, ma del borsello sottosella esistono versioni anche più capienti, anzi spesso dello stesso modello sono proposte più versioni.
Se porti con te una sola camera d'aria, la versione più minuta andrà benissimo, se invece hai anche una seconda camera d'aria o un multitool, in italiano il multiattrezzo, magari riposta in singole custodie, valuta anche un borsello porta attrezzi bici di dimensioni maggiori, attorno al litro.

Fai particolare nella scelta della borsa sottosella MTB se la tua mountain bike è dotata di reggisella telescopico perché il borsello potrebbe creare intralcio in fase di compressioni. Alcuni modelli di reggisella telescopico vietano proprio l'utilizzo della borsa sottosella MTB, quindi leggi bene il manuale utente del reggisella prima di procedere all'acquisto.
Se non hai nessun vincolo tecnico, nella scelta di un buon borsello sottosella per MTB ricordati che le camere d'aria e le bombolette di C02 per fuoristrada, vale anche per le bici gravel, sono di dimensioni maggiori.
Non dimenticare neanche che per la sua posizione la borsa sottosella è molto esposta agli schizzi della ruota posteriore, quindi un rivestimento impermeabile e facilmente lavabile è il benvenuto!

Solitamente il sistema di aggancio della borsa da sella da bici è molto semplice, basato su bande a velcro. Esistono però anche borselli sottosella con sistemi di fissaggio più sofisticati per evitare che la borsa si muova dalla sua posizione originaria. In questo caso fai attenzione alla compatibilità con il telaio della tua sella.

In breve, ecco cosa devi tenere in considerazione quando andrai a scegliere il borsello sottosella migliore per la tua bici:

• Capienza
• Compatibilità con il reggisellaSistema di fissaggio
• Compatibilità con il telaio della sella

Adesso che sappiamo tutto sui borselli sottosella, vediamo la sua alternativa, ossia la falsa borraccia porta attrezzi.

Se sei tra chi ritiene che la borsa sottosella rovini l'estetica della bici, la falsa borraccia è una vera e propria manna dal cielo. Parliamo di un portaoggetti fatto a forma di borraccia, che è possibile quindi riporre nel comune portaborraccia:.
Ma i suoi vantaggi non si limitano all'aspetto estetico.
Come può un oggetto così semplice farti apprezzare meglio l'esperienza in bici? A volte le soluzioni per niente complicate sono le più geniali! In breve, ecco i vantaggi della falsa borraccia porta attrezzi nel ciclismo:

• Estetica: perfetta per chi non vuole “rovinare” la linea della propria bici con una borsa sottosella, per questo solitamente la finta borraccia è la perfetta porta attrezzi per bici da corsa
• Praticità: inserendosi in un portaborraccia standard, non crea problemi di vibrazioni o sfregamenti con il prezioso pantaloncino da bici.
• Strumenti essenziali a portata di mano: all'interno della falsa borraccia, è possibile inserire il kit per le riparazioni su strada della bicicletta. Questo kit può includere: chiavi a brugola, kit di riparazione delle camere d'aria, un multiattrezzo, una mini pompa uno smagliacatena e, nelle sue versioni più compatte, anche una chiave dinamometrica. Con questi strumenti facilmente accessibili, si possono affrontare su strada piccoli problemi meccanici senza dover chiamare casa per essere recuperati o togliere di impaccio chi sta pedalando con te
• Risparmio di spazio: si può evitare di portarsi uno zaino sulle spalle, per questo la falsa borraccia in MTB può tornare utile nelle uscite non troppo impegnative
• Leggerezza: la falsa borraccia non aggiunge peso significativo alla bici, specie nei modelli più semplici identici in tutto e per tutto a una normale borraccia in materiale plastico
• Versatilità: La falsa borraccia può essere personalizzata per soddisfare le tue esigenze specifiche. Puoi scegliere gli strumenti da inserire in base alle tue necessità, in modo da essere preparato per le situazioni più comuni che si possono verificare durante un’uscita

Insomma, quando non hai sotto mano la cassetta degli attrezzi da officina, non hai che l'imbarazzo della scelta per portarti dietro quello che ti serve a non rimanere per strada per un guasto meccanico. Perché va bene l'aiuto del pubblico, sempre se passi qualcuno prima che faccia notte, va bene la telefonata a casa, se c'è campo, ma vuoi mettere la soddisfazione di accendere, pardon riparare, la bici in tutta autonomia?