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Movimento centrale: il cuore in rotazione della bici

Il nome stesso, movimento centrale, di questo componente dice tutto sulla sua funzione. Con pedali, pedivella catena e ruota libera, forma la trasmissione della bicicletta ed è posto proprio centralmente alla bici. È nascosto alla vista, ma la sua efficienza è fondamentale per la buona riuscita delle tue pedalate. Se hai bisogno di sostituirlo, eccoti una rapida guida per non mettere nel carrello quello sbagliato tra i tanti tipi di movimento centrale. Continua a leggere

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I tipi di movimento centrale

Fino a una trentina di anni, parlare di movimento centrale significava riferirsi a un solo modello: il movimento centrale a perno quadro. Molto semplice nella sua meccanica, necessita di una certa esperienza per essere regolato a dovere. Nella scelta del movimento centrale corretto, quando praticamente esisteva solo il movimento centrale a perno quadro, erano molto pochi i parametri da tenere in considerazione. La tecnologia avanza e oggi i movimenti centrali sono al contempo più scorrevoli e facili da installare. Di contro, la ricerca tecnologica per arrivare a questo risultato ha fatto si che gli standard si siano moltiplicati. Siamo passati dal BB330 ai vari tipi di movimento centrale Press Fit. Elencare tutti i tipi di movimento centrale non è impresa semplice, ma tranquillo, non devi conoscerli tutti nei dettagli, i costruttori di pedivelle e telai forniscono tutte le specifiche. Armati di un po' di pazienza e ti condurremmo nei meandri dei vari standard di movimento centrale per bicicletta.

Come scegliere il movimento centrale della bicicletta

Per procedere alla scelta del movimento centrale bisogna fissare alcuni punti da cui partire, che essenzialmente sono la pedivella che già è in nostro possesso e la scatola movimento del telaio della nostra bicicletta, ma vediamo come fare passo dopo passo.

Compatibilità movimento centrale – pedivella

Per acquistare il movimento centrale corretto per la tua bici, devi innanzitutto controllare di quale tipo di movimento centrale necessita la tua pedivella. E sono essenzialmente i seguenti.

Movimento centrale a perno quadro - Tre pezzi

Il movimento centrale a perno quadro è, come abbiamo detto sopra, lo standard più risalente, montato su ogni tipi di bici fino a pochi anni fa, ora si trova solo sulle bici più semplici.

Comprende i rotismi, a sfere libere o su cuscinetti sigillati, e il perno da 24 mm. I più semplici hanno rotismi e perno separati, i più evoluti, detti a cartuccia, racchiudono tutto in un involucro filettato. I movimenti a perno quadro a loro volta si differenziano nei due standard d'innesto sulla pedivella:

  • ISO
  • JIS

Il sistema ISO (International Standard for Organization) si ritrova spesso su pedivelle di produzione europea. Il JIS (Japanese Industrial Standard), come si intuisce dall'acronimo, su quelle giapponesi e comunque su quelle di progettazione più recente. Controlla bene di quale standard necessita la tua pedivella, pena il non accoppiamento con il tuo movimento centrale.

Le pedivelle da abbinarsi a questo movimento centrale sono dette a tre pezzi, perché il sistema è composto da tre pezzi separati: pedivella destra, detta anche guarnitura, perno del movimento centrale, pedivella sinistra.

Attenzione, per questo tipo di movimento devi anche controllare la lunghezza del perno adatta alla tua pedivella. Per disassemblare questo tipo di pedivelle dal loro movimento a perno quadro, serve un estrattore specifico.

Movimento centrale Shimano Octalink/ Truvativ Powerspline - Tre pezzi

Le prime evoluzioni del perno quadro, sfruttano lo stesso principio, ma l'interfaccia pedivella/perno è scanalata invece che quadra liscia. Un sistema tipico degli anni novanta. I parametri da tenere in considerazione in fase di acquisto sono gli stessi del movimento a perno quadro.

Movimento perno integrato – Due pezzi

Le pedivelle che necessitano di questo movimento centrale sono dette a due pezzi perché il perno del movimento centrale è integrato alla pedivella destra o sinistra.

Il perno può essere nel diametro tradizionale di 24 mm o maggiorato da 30 mm, con varianti come i 22 mm del sistema GXP SRAM. Il movimento centrale andrà scelto di conseguenza. Come sempre, segui le indicazioni di compatibilità del costruttore della pedivella che solitamente indica una lista di movimenti centrali compatibili da lui stesso prodotti. Se vuoi affidarti a un produttore terzo di movimenti centrali, controlla bene le specifiche prima di procedere all'ordine.

Compatibilità movimento centrale – scatola movimento

La scatola movimento è quella parte del telaio che alloggia il movimento centrale. Ovviamente è fondamentale che le due componenti siano compatibili. Se fino ad adesso hai avuto pazienza, afferra un gel, il tuo cervello potrebbe aver bisogno di zuccheri extra, ma tranquillo alla fine ti sarà tutto più chiaro.

Le scatole movimento si differenziano per larghezza, diametro e per presenza e tipo di filettatura.

Vediamo di sintetizzare i più diffusi nella seguente tabella:

SISTEMA SCATOLA mm Ø SCATOLA mm PERNO mm FILETTATURA CUSCINETTI STANDARD
BSA BSA
68 (strada)-73 (MTB)

34.79

22-24 24 TPI ESTERNI UNIVERSALE
ITA 70 36 22-24 24 TPI

ESTERNI UNIVERSALE
T47 70 36 22-24 24 TPI ESTERNI UNIVERSALE
BMX 68 51.3 - 24 TPI ESTERNI UNIVERSALE
BB30 68-73 42 30 NO INTERNI UNIVERSALE / CANNONDALE
386 EVO 86.5 46 30 NO INTERNI UNIVERSALE
BB86/92 86.5 - 91.5 41 24 NO INTERNI UNIVERSALE
BB90/95 90.5 - 95.5 90.5-95.5 37 NO INTERNI TREK
BBRight Direct Fit 79 79 42 NO INTERNI CERVELO
BBRight Press Fit 79 79 24 NO INTERNI CERVELO

Questa tabella non può essere esaustiva e le innovazioni tecnologiche nel mondo bici sono all'ordine del giorno, ma ti sarà utile per iniziare a muoverti nel mare aperto dei movimenti centrali per biciclette senza annegare.

Armati di calibro e misura la scatola movimento del tuo telaio o, meglio, leggi le specifiche indicate dal produttore della bici. Ma se stai restaurando la bici della nonna a cui sei tanto affezionato, difficilmente avrai il libretto di manutenzione, per cui meglio misurare!

Scatole movimento centrale filettate

È lo standard più risalente, ma ancora adottato anche sull'alta gamma, di scatola movimento e prevede l'installazione del movimento centrale tramite avvitamento. Ecco le principali.

BSA

Acronimo per British Standar Association. Il più diffuso, possiamo considerarlo lo standard per eccellenza. La sua larghezza è di 68 mm per il movimento centrale per bici da corsa e di 73 per il movimento centrale della MTB, molto rara la versione da 83 mm. Le calotte del movimento centrale rimangono esterne e sono filettate. La calotta sinistra si avvita in senso orario, mentre quella destra in senso antiorario.

ITA (Filettatura Italiana)

Del tutto simile al BSA tranne per la larghezza della scatola movimento, 70 mm, e per il verso di serraggio delle calotte, entrambe nel consueto senso orario.

Francese o Svizzera

Le scatole movimento francesi sono mediamente diffuse nelle bici da passeggio più datate prodotte nel Paese transalpino, le svizzere molto poco diffuse, specie in Italia. Entrambe con scatola da 68 mm. Si differenziano da BSA e ITA per il passo della filettatura – entrambe 35 mm – e il verso di serraggio, con la francese come la ITA e la svizzera come la BSA. Importante conoscerli, essenzialmente, solo per chi vuole procedere al restauro di una bici d'epoca proveniente da una della due nazioni nostre confinanti.

T47

È tra gli standard più recenti e nasce dall'esigenza di abbinare l'affidabilità e la semplicità dei sistemi filettati con la rigidezza e la leggerezza dei perni maggiorati. Le calotte dei cuscinetti rimangono interni alla scatola movimento, ma invece che essere accoppiate alla stessa per interferenza, sono avvitati.

BMX

Come si intuisce dal nome, il movimento centrale per BMX è presente solo sulle BMX. La larghezza della scatola è di 68 mm, misura consueta. Dove questo tipo di scatola si differenza è il diametro, molto generoso: 51.3 mm x 25 TPI per ospitare pedivelle in un pezzo.

Scatole movimento centrale non filettate

Come dice il titolo, sono quelle scatole che non presentano filettatura. I cuscinetti rimangono in posizione nella scatola movimento per interferenza, ossia per il perfetto accoppiamento tra le due parti. Ti servirà un'apposita pressa per metterli in sede. Solitamente si abbinano a perni di diametro maggiorato. Per il dettaglio, ti invitiamo a consultare la pagina del produttore del movimento o del costruttore della tua bici, ma vediamo come classificarli per grandi capi.

BB30

Il capostipite dei questa tipologia di movimenti centrali. Introdotto da Cannondale, è diventato uno standard libero. La scatola movimento è larga 68 mm come per il BSA ma il diametro è maggiorato, 46 mm per ospitare perni da 30 mm. Lo scopo dell'introduzione di questo nuovo standard era di avere un sistema pedivella / movimento centrale al contempo più leggero e più rigido dello standard BSA. I cuscinetti sono a diretto contatto con la scatola movimento e restano in posizione per interferenza.

Movimento centrale Press Fit

In questa categoria raduniamo tutti i movimenti centrali per scatole movimento non filettate che derivano dal BB30. Molti sono sistemi proprietari dei vari costruttori di bici a cui ti rimandiamo per le caratteristiche.

Adattatori

Anche con il glucosio extra la tua mente si è persa tra i vari standard? Sai bene di quale movimento centrale hai bisogno, ma è fuori stock o produzione? Nella tragedia greca, quando la trama si faceva troppo complicata calavano sul palco un deo a risolvere la questione, il deus ex machina. I nostri, benedettissimi, deus ex machina dei movimenti centrali sono gli adattatori. Attraverso di loro è possibile passare da uno standard all'altro permettendoci di combinare pedivelle e movimenti non compatibili nativamente. Trova lo standard di partenza e quello di arrivo, quasi sicuramente esiste l'adattatore che fa per te.

Montare il movimento centrale sulla bicicletta

L'operazione, di per sé, non è complicata, ma servono molte chiavi specifiche. Se hai le competenze per farlo, prima d'iniziare il lavoro, assicurati di avere gli attrezzi giusti per smontare le pedivelle, installare il movimento centrale, rimontare le pedivelle, il tutto alle giuste coppie di serraggio.

In movimento!

Magari ti ci vorrà un po' di tempo per rielaborare le idee, ma ora hai tutti gli elementi per scegliere il tuo nuovo movimento centrale.
Per sintetizzare segui questi passi:

  • Verifica quale movimento centrale è compatibile con la tua pedivella
  • Trova la versione di quel movimento centrale compatibile con la scatola movimento del tuo telaio
  • Se non trovi l'accoppiamento nativo, cerca tra gli adattatori

E adesso non ti resta che far girare, e a lungo, il tuo nuovo movimento centrale!