Come è fatta una ruota anteriore da bici
La ruota anteriore è tecnicamente molto più semplice della ruota posteriore, non troviamo infatti la ruota libera. È composta solo dai componenti essenziali di una ruota:
- Mozzo
- Cerchio
- Raggi e nipple
Il mozzo è il rotismo, a sfere o cuscinetti sigillati, intorno al quale gira il cerchio, in alluminio o carbonio, collegato a esso tramite i raggi che vengono serrati con delle speciali viti chiamate nipple, di solito in ottone o in lega di alluminio, l'ergal. Una meccanica molto semplice, che la rende molto più intercambiabile della ruota posteriore che è legata alla trasmissione delle varie biciclette, è infatti indifferente che sia Shimano, SRAM o Campagnolo. Però prevede alcuni standard che sono andati a mutare nel tempo e che bisogna conoscere per mettere nel carrello la ruota anteriore perfetta per la tua bici e l'uso che ne andrai a fare.
Come scegliere la ruota anteriore da bici
Innanzitutto la ruota che andrai a scegliere dovrà essere scelta tra i modelli di ruote pensati per il tuo tipo di bici. Ovviamente non potrai installare una delle ruote MTB sulla tua bici da corsa, e viceversa per le ruote bici da corsa sulla mountain bike. O meglio, in alcuni casi potrebbe essere tecnicamente possibile, ma a livello funzionale non ha senso, a meno che tu non voglia dotare la tua MTB di un paio di ruote da strada per le tue uscite esclusivamente su asfalto.
Esistono poi ruote gravel. Sono modelli intermedi tra le caratteristiche di una ruota anteriore per bici da corsa e una ruota anteriore da MTB. Di solito abbiamo un profilo del cerchio, la sua altezza, non molto pronunciato come per la mountain bike, ma una larghezza del canale interno generosa, intorno ai 25 mm, per ospitare coperture di dimensioni maggiori di quelle da strada, anche se inferiori della MTB. Questo tipo di ruota nasce solo per freni a disco e perni passante con battuta da 100 mm e diametro da 12 mm, a volte viene però fornita di adattatori per gli altri standard, addirittura per sgancio rapido, quick release o QR in inglese.
Quando invece parliamo di ruote triathlon ci riferiamo a ruote con spiccate doti aerodinamiche, quindi con cerchi dal profilo alto o altissimo, 50 mm minimo, o a razze, e in genere in carbonio. Per i modelli meno recenti troviamo la versione rim brake, ossia il freno a pattino sul cerchio tradizionale, o a disco.
Facciamo adesso una breve lista delle caratteristiche da tenere in considerazione in fase di acquisto della ruota anteriore della tua bici:
- Tipo di bici: per MTB, bici da corsa, gravel, triathlon, city bike, etc.
- Sistema frenante: a cerchio tradizionale o a disco.
- Bloccaggio: a sgancio rapido o con perno passante, nei suo vari standard.
- Materiale del cerchio: il più usato è l'alluminio, ma se il budget lo permette, un cerchio in carbonio può fare la differenza in termini di peso e comfort.
- Altezza cerchio: una profondità del cerchio maggiore conferisce maggiore penetrazione aerodinamica e quindi velocità, ma a scapito della maneggevolezza.
- Canale del cerchio: deve essere correttamente dimensionato in base alla larghezza del pneumatico che si intende adottare. Per questo è utile consultare le tabelle ETRO.
- Tipo e numeri di raggi: più raggi significa maggior comfort e robustezza della ruota, al contrario ruota anteriore bici più leggera e penetrante, ma più rigida e fragile.
Ora sai tutto sulla ruota anteriore da bici, che aspetti…
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